#Fiuuuuu #celabbiamofatta Con un Vignali glaciale dalla lunetta a 4” secondi dalla fine, la Virtus porta a casa la difficile partita contro San Lazzaro. Una partita combattuta, punto a punto per 40 minuti, che la Virtus schioda solo grazie alla freddezza dei suoi giocatori nel momento di massima tensione. Comincia così nel migliore dei modi un girone di ritorno che dovrà gioco forza essere del rilancio per i colori gialloneri.
Parte meglio San Lazzaro, trascinata dai canestri del suo capitano Bianchi e dalle giocate di Fabbri. Ad Imola serve un intero quarto per carburare e riequilibrare la situazione. A metà delle ostilità, è pari e patta: 27-27. Nella ripresa, la Virtus prova ad imporre il suo gioco, sulla scia di un Sangiorgi ispirato e del solito Fin segnapunti. Ma il risultato non si sblocca, il testa a testa prosegue fino agli ultimi minuti di gioco, quando, sul 65-65, Lolli firma il 67-65. Imola, però, non perde la testa e pareggia con i liberi di Dal Fiume. Difesa alla morte e nuovo possesso giallonero. A quattro secondi dalla conclusione, Vignali subisce fallo e va in lunetta: il numero 14 imolese è di ghiaccio, infila il 2 su 2 e regala il successo alla Virtus.

BSL SAN LAZZARO 67
NPC VIRTUS SPES VIS 69
San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 7, Rossi 6, Allodi 11, Bianchi 15, Bernardi n.e., Annunzi 3, Fabbri 12, Barattini 2, Mellara 5, Cavazzoli n.e. All.: Rocca.
Imola: Dalpozzo 4, Fin 20, Vignali 6, Sangiorgi 15, Corcelli 13, Dal Fiume 7, Zambrini 4, Sabattani, Creti n.e., Campomori n.e. All.: Lunghini.
Parziali: 18-10, 27-27, 52-54.

IL DOPOPARTITA DI VIRTUS - IMOLA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE