Coach, come uscite dalla doppia trasferta in terra lombarda, dalla quale tornate con due vittorie pesanti e la settima vittoria consecutiva in campionato?
«Dal giorno del raduno a oggi, abbiamo intrapreso un percorso di crescita importante, migliorando di settimana in settimana. Le ultime due trasferte, giocate in fondo a una serie da tre partite in sette giorni e senza un giocatore fondamentale quale Benfatto certamente è, ne sono la più limpida manifestazione. Nelle prime giornate abbiamo concesso ai nostri avversari un po’ troppo ma, nel momento in cui abbiamo iniziato a difendere, è diventato tutto più semplice e abbiamo finalmente iniziato a raccogliere quanto seminato. Abbiamo ancora grossi margini di miglioramento, e questo mi lascia fiducioso per il resto del campionato ma non ci montiamo la testa: festeggiamo ogni vittoria perché accresce la fiducia nei nostri mezzi ed è il premio per i quotidiani sacrifici fatti in palestra ma ogni lunedì mattina ci svegliamo con la testa già proiettata alla partita seguente, sapendo che è sempre la più importante.».

Domenica si torna al Pala Ahrcos, per affrontare una Forlì che già al “Mazzoni” ha dimostrato di essere una formazione ostica: quali sono, i vostri obiettivi di giornata?
«Dopo Lugo avevo dichiarato che il mese di novembre ci avrebbe detto di che pasta siamo fatti. Lo abbiamo iniziato nel migliore dei modi, ma ogni domenica dobbiamo dimostrare a noi e agli altri che siamo all’altezza degli obiettivi che ci siamo posti. Forlì è un cliente scomodo, in settimana ha inserito un ulteriore giocatore a un roster già competitivo e viene a Cento con alte motivazioni e l’idea di riscattare una sconfitta casalinga contro Olginate che non era preventivata, ma che indirettamente attribuisce ulteriore valore alle nostre ultime prestazioni in trasferta. Dal canto nostro, veniamo da sette vittorie consecutive ma siamo reduci dall’ennesima settimana condizionata da problemi di varia natura, che ancora una volta ci impediscono di lavorare con continuità ma non cambiano i nostri obiettivi di giornata, che sono quelli di portare a casa la partita e proseguire il nostro sviluppo.».

(Foto di Fabio Pozzati)

HALFTIME: IMOLA - FORTITUDO 37-44
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91