Dopo aver fatto il pieno in termini di fiducia nello scontro diretto con Piacenza, la Baltur Cento allenata da Lanfranco Giordani si appresta a partire per Vicenza, dove affronterà la Tramarossa in cui milita l’ex Demartini, con palla a due in programma per le ore 16 di domenica. Ed è proprio l’allenatore dei biancorossi, ad introdurre l’ultima gara di campionato del 2016.

Coach, la partita con Piacenza era molto sentita per tante ragioni, possiamo affermare che ne siamo usciti vincenti grazie a carattere e voglia di vincere?
«Una partita solida, probabilmente la più solida dell’anno. Una partita caratterizzata da pochi errori, specialmente in chiave difensiva, e scelte tattiche vincenti. Mi sono piaciuti molto Brighi e Chiera, che sono i più giovani e conseguentemente sono quelli più ondivaghi.».

Dopo dodici giornate è ancora presto per fare dei bilanci ma la classifica conferma più o meno le indicazioni di inizio stagione e cioè Bergamo e Orzinuovi sono le squadre da battere, ma Cento c’è.
«Cento c’è. Peccato solo per quelle due sconfitte con squadre alla nostra portata, Padova e Faenza, per le quali dispiace ma dobbiamo recitare il mea culpa.».

Domenica si va a Vicenza, per un impegno alla nostra portata ma non privo di insidie. Quali sono le tue aspettative, a riguardo?
«Sarà una partita tosta, contro una squadra fisica e con spessore atletico importanta per la categoria. Hanno stazza e talento, soprattutto vicino a canestro. Sono una squadra che non molla mai e anche con Orzinuovi se la sono giocata fino all’ultimo tiro per cui è una partita da non sottovalutare, come ogni volta che si gioca in trasferta e contro una squadra che non gioca per la promozione ma ci tiene a fare bene quando affronta una squadra di vertice.».

GIOVEDÌ 22 DICEMBRE FORTITUDO IN AMICHEVOLE A SIENA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE