Gianluca Basile è stato sentito da Damiano Montanari di Stadio.

“La Fortitudo fin qui ha lavorato bene facendo crescere giovani interessantissimi, ma in A si va con gente esperta, come le recenti esperienze di Trento, Capo D’Orlando, Brescia e Virtus hanno dimostrato.
Prendere due esterni americani è scelta in controtendenza, ma avere Mancinelli può aver portato a questa decisione, non essendoci in A2 un 4 come lui. Poi Cusin cambierebbe la vita, se arrivasse ci sarebbe di che divertirsi.
Boniciolli è l’uomo giusto, ma con giocatori esperti dovrà essere bravo a tenere alta l’attenzione, perché i veterani tendono ad addormentarsi, a volte. Non potrà fare allenamenti durissimi, dovrà alternare bastone e carota senza allenare alla morta. La fisicità conta, ma anche l’attenzione: Capo D’Orlando venne promossa con me, Soragna e Nicevic vicino ai 40 anni: non pressavamo a tutto campo, ma sapevamo cosa fare e quando.
Mancherà il derby? Lo scorso anno furono due spettacoli, anche grazie a Sky: La Virtus era esperta ed è stata promossa con merito pur senza dominare. Ha fatto una grande campagna acquisti, vedremo dove potrà arrivare, perché Milano dimostra che anche con gli squadroni si può fallire. Gentile? Lo conosco, sa che deve ripartire dopo l’anno più difficiel della sua carriera. Ha fatto le sue scelta, a volte esagera, ma ha classe e talento che vanno equilibrati. E l’esclusione dalla Nazionale deve essere la ripartenza. Con Aradori invece vai sul sicuro, perché ha classe, esperienza e punti. Bologna sta tornando ad essere Basket City.. io? Per ora non penso ad un ritorno da dirigente, penso alla famiglia e ai miei hobby”

VIRTUS IMOLA, LA CONFERMA DI DALPOZZO, SANGIORGI E DALFIUME
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91