Waimer non era un esperto di santità e limitrofi, e quando ci si avvicinava alla "Notte di San Lorenzo" si chiedeva sempre come mai avessero già canonizzato quel tizio che cantava Fabato e Un raggio di fole. Misteri, per lui che, come detto, musicalmente non andava oltre la famiglia Casadei e, per osmosi ereditaria, Piero Focaccia. Ma quel giorno, dopo tanto tempo di stagno immobile e silenzio, in spiaggia risuonò un urlo straziato: uno dei due tifosi aveva letto qualcosa che lo aveva colpito eccome.

Bavvy - E' tornato! Sta tornando! Rimette il suo nome sulle nostre maglie! E io non so proprio cosa pensare!

Piccy - Calmati, siediti qua in panchina, e dimmi di chi stai parlando. Sai, io sto ancora festeggiando per la firma di Quaglia, e delle vostre cose non mi interesso tanto.

Bavvy - Sabatini! Torna come cosponsor! E da quel che leggo sui vari forum la gente si è divisa, tra chi piuttosto che riaverlo in giro si darebbe fuoco sulla pubblica piazza (o meglio, nel parcheggio della Unipol Arena) e chi invece fa presente che in questi tempi un po' di liquidi non fanno mai male, e che tutto sommato il Nostro non è che meriti l'embargo a vita.

Piccy - Divertente, raccontami pure come la pensi. Io mi metto qua, seduto, mi prendo da bere, e sghignazzo pensando che per una volta siete voi ad avere attriti interiori.

Bavvy - Cosa vuoi che ti dica? Sono anni che non riesco a farmi una idea che sia univoca. E' che lui è il classico bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Ha salvato la Virtus nel 2003, ci ha tenuti in dignitosa linea di galleggiamento per un po' di anni, ma alla fine l'impressione è che stesse deragliando, attorcigliandosi su egoismi e sul fatto che, di riffa o di raffa, fosse più interessato a faccende personali che non al bene della squadra. Mia idea, sia chiaro. E allora, come valutarlo? Perchè in questi anni il tenere una società in vita non è scontato e quindi grazie tante, o per tutte le boutade extrabasket, e allora meglio tenerlo fuori? Ecco, come tutti i personaggi poco addomesticati e addomesticabili, non sai come giudicare.

Piccy - Bene, ma ora che male potrebbe farvi, ammesso che di male si tratti?

Bavvy - Mah. Qui si tratta di una separazione che non fu nemmeno del tutto indolore, ma alla fine le strade non si sono del tutto divise. Come se tu divorziassi, ma il tuo partner restasse, che so, a gestire il tuo garage e avesse la firma sul conto o un qualsiasi diritto di veto. E allora non sai mai se davvero sei diventato indipendente, e io non so chi è che comandi in questa Virtus. Più che altro, non vorrei ci fossero troppe teste pensanti, e mi chiedo, ad esempio, quando l'anno scorso Villalta parlava di falsi amici, virgolettando che c'era qualcuno pronto a remar contro, di chi parlava? Di lui? Di qualche suo sostenitore in radio o sui giornali? E se così era, non si rischia di tornare a quelle cose? Ecco: fate quello che volete, ma che si ragioni solo ed esclusivamente per il bene della mia Virtus, e che non entrino in ballo eccessi di personalismi, da un lato così come dall'altro. Non facciamo barricate perchè questo rientra con un marchio, ma ammetterai che se sono confuso ci sta.

Piccy - Saranno contenti quelli che devono scrivere: con lui non ci si annoia mai, e come vedi anche qua in spiaggia ci ha risvegliati dal torpore. Anche se, a parer mio che sono fuori dai vostri giri, state facendo un polverone per poca roba. Ma a me non interessa: è tornato Quaglia, e so benissimo che il prossimo step per la Fortitudo sarà l'Eurolega, senza nemmeno passare dalla serie A.

L'estate andava avanti. Ci sarebbero stati a breve i raduni, e Waimer, da quel che capiva, sapeva che i due tifosi erano contenti del fatto che le due squadre, per una volta, erano già state fatte da tempo e così non avrebbero avuto l'alibi del abbiamo dovuto fare le cose in fretta. Lui intanto preparava la spiaggia per i fuochi d'artificio e le stelle cadenti: anni prima, quando aveva espresso un desiderio, guardandosi dentro i boxer si era accorto che non era stato esaudito. Quest'anno ci avrebbe riprovato, chissà.

BASKET CITY AL MARE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE