Il presidente della Virtus Alberto Bucci è stato intervistato sul Resto del Carlino.
Ecco un estratto delle sue parole:

Sulla campagna abbonamenti. Partiremo dopo la metà di agosto, perchè vogliamo avere la squadra pronta.

Su un possibile campionato di vertice. Questo è quello che il pubblico giustamente sogna e io posso dire che è bello sognare, ma se io adesso dovessi avere un obiettivo direi che voglio entrare nei playoff. Nel primo anno che ritorniamo in serie A, entrare subito nei playoff sarebbe un grande risultato perchè ci sarebbe grandi risposte sul futuro: sapere di cosa questa squadra ha bisogno per migliorare la nostra posizione nella stagione successiva.

Un esame di maturità? Credo che sia una prova di una squadra che si riaffaccia alla serie A. Dei giocatori che sono retrocessi non è rimasto nessuno e c'è una squadra che viene dalla serie A2, perciò dobbiamo misurarci con questo nuovo campionato. E' vero che Alessandro Gentile, Pietro Aradori e Shane Lawal, se verrà, sono giocatori di alto livello, ma vanno messi insieme, ognuno deve ritagliarsi il suo spazio e gli deve essere data la possibilità di tirare fuori il meglio di se stesso.

Sulla scelta forte di Aradori e Gentile. E' molto bello. Sono le cose che ci hanno affascinato. Un giocatore come Aradori che dice voglio stre qui, voglio finire la mia carriera qui: è un fatto positivo perchè sta dicendo che vuole diventare un giocatore Virtus e non vuole essere uno che un giorno è qui e poi va da un'altra parte. Alessandro ci ha detto "voglio la maglia numero zero" perchè voglio ripartire da qui. Per stare con noi si è ridotto lo stipendio di un sesto e questo è un altro risultato importante. Non è sufficiente dire che si parte con il piede giusto, perchè si comincia in maniera giustissima, poi anche con gli altri giocatori che stiamo valutando cerchiamo persone che possano integrarsi nella nostra squadra. Lawal ha già giocato per Ramagli, è stato compagno di Umeh e viene qui dipinto da tutti come un ragazzo eccezionale. Se tutto va come deve andare prenderemo un ottimo giocatore.
Chi ha deciso? La decisione finale è stata solo mia e di questo mi assumo tutte le responsabilità del caso.


Sul capitano. Non ho ancora parlato con Ramagli e non voglio andare a indagare su cosa Alessandro vuole fare. Credo che sarà Guido Rosselli, essendo anche il giocatore con più anni sulla carta di identità.

Sul fatto di non aver lasciato dopo la promozione. Faccio un esempio. Io dopo la Virtus avevo 7 squadre di A1 che mi cercavao, ma l'avventura che mi piaceva di più era quella di Livorno anche se era in A2. Lì abbiamo fatto la finale scudetto ed è finita dopo 4 anni. Ancora una volta avevo tante squadre che mi cercavano in A1, ma sono andato a Verona sempre nel secondo campionato. Devi fare le cose che ti fanno battere il cuore, se no non fai mai niente. Ho un'oetà che non ho il pensiero di dire "vengo via da vicitore". Io sto bene, mi emoziono ancora a stare con la squadra, a parlare coi giocatori, nel vedere la gente che viene a palazzo. Sto bene, mi batte ancora il cuore, ho sempre fiducia nel mondo. L'importante è che la testa e il cuore si siano parlati e riescono a dire abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare, abbiamo fatto quello che ci ha emozionato ed è per questo che sono felice.

MARCO CUSIN UFFICIALE A MILANO
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91