Il GM della Fortitudo Marco Carraretto è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio, parlando soprattutto della coppia di playmaker biancoblu - McCamey e Fultz - che a suo parere sono un lusso per la categoria.

Fultz fin qui ha avuto problemi fisici che gli hanno impedito di giocare con continuità. Ma già nell'ultima partita casalinga con Bergamo, Robert ha dimostrato di poter dare più ordine allo sviluppo del gioco.
La squadra era stata pensata con due play con caratteristiche diverse che potessero essere complementari, ma che, all'occorrenza, potessero anche giocare insieme. Fultz è senza dubbio un ragionatore, ma McCamey non è così male come dicono nella lettura del gioco. Vonei ricordare che, a causa dei problemi fisici di Robert, fin qui ha dovuto fare gli straordinari. Con lui la squadra si è sempre ben comportata. Poi è chiaro che poter contare su entrambi ci darà una maggiore suddivisione di responsabilità nella scelta dei giochi e ci permetterà di acquisire maggiore imprevedibilità.

McCamey finora ha reso più da guardia che da playmaker? Non dimentichiamo che Demetri è un rookie. Sta cercando la quadra in questa nuova lega e ci sono fattori personali, come la presenza saltuaria della sua famiglia, che sta affrontando perla prima volta nella sua camera. Ci è già molto utile e lo sarà ancora di più.

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