Dopo la squalifica per Michael Umeh la Virtus pagherà la multa di 1500 euro, in modo da poter avere il giocatore disponibile per la trasferta di Ravenna, ma contestualmente farà ricorso alla Procura Federale in modo che vengano accertati - e nel caso sanzionati - i comportamenti di Alessandro Amici, non rilevati dagli arbitri, che hanno portato l'esterno nigeriano a reagire a fine partita.
Queste le parole dei GM Julio Trovato a Corriere e Repubblica: Pagheremo la multa che consentirà a Micheal di giocare a Ravenna, perchè lui ha fatto quello che gli arbitri hanno scritto sul referto. Ma abbiamo segnalato alla Procura Federale che un nostro atleta dice di aver ricevuto insulti razzisti da un avversario. Ci sono altri atleti che hanno sentito queste frasi e li chiameremo a testimoniare, per accertare cosa ha portato Umeh a reagire così.

Alessandro Amici, peraltro, non è nuovo a episodi del genere. Nel 2014, quando giocava a Ferrara, ci fu un episodio analogo con un insulto razzista al giocatore di Mantova Jondre Jefferson e successiva rissa. Per questo motivo, quando Amici fu acquistato proprio dalla società virgiliana, i tifosi mantovani protestarono contro il suo arrivo.

VIRTUS, ANCORA NIENTE ACCORDO PER BRUTTINI
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