Il DS della Fortitudo Davide Lamma è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco le sue parole.

Lavoriamo tanto e perché tutte le componenti della squadra suonino in armonia ci vuole tempo. Stiamo procedendo seguendo le tappe di un programma. L'orchestra suonerà come vogliamo ai playoff.

Intanto domenica è arrivata una vittoria tanto importante quanto sofferta contro Mantova. «Abbiamo affrontato una squadra che, tolte le prime partite di campionato, ha mantenuto un ritmo da prima della classe. Ha un gruppo solido, esperto e talentuoso. Il successo era tutt'altro che scontato e sarà fondamentale per raggiungere una buona posizione in vista della post season. A tratti abbiamo disputato un'ottima partita Lo scetticismo di quelli che pensano che dovremmo sempre vincere di venti punti non deve modificare la valutazione dei nostri successi».

Legion si è acceso a tratti. «In una giornata in cui la palla da fuori entrava poco si è messo a disposizione della squadra e ha comunque realizzato alcuni canestri "voluti". Alex si è inserito benissimo nello spogliatoio, facendosi volere bene dai compagni. E' un ragazzo molto sveglio. Si è messo subito a lavorare con l'intensità chiesta da Boniciolli, dimostrando di essere un grande professionista».

La sua fama di giocatore fumantino per ora non è stata mantenuta. «E' professionale e serio. A volte si attaccano etichette per dicerie o falsità. In difesa? Si sta adeguando. La squadra difende e lui fa il suo. Viene da anni in cui, giocando tanto, non era abituato a disnibuire le sue energie anche nella fase di non possesso. Ora ha capito che avrà meno minuti in cui dovrà mettere la stessa intensità in attacco e in difesa».

Contro Mantova si è rivisto il migliore Raucci. «E' un giocatore di qualità con un carattere che lo porta ad essere veramente utile. Dopo un periodo difficile, ha giocato una signora partita che non è stata frutto del caso ma della caparbietà e del grande lavoro fatto».

Il match winner è stato Knox. «Ha avuto cifre importanti e continuità di rendimento. Gioca un basket equilibrato, esattamente come il suo carattere. E' un 5 puro che va rifornito e innescato. Gioca troppo lontano dal canestro? Avere un ottimo tiro frontale dai 3 e dai 5 metri è un'arma da sfruttale, non un limite. Con lui giocare pick and pop è molto vantaggioso».

Nelle file di Mantova, Amici è stato incontenibile. Sarebbe un elemento da Fortitudo? «Alessandro è stato mio compagno di squadra a Firenze. Ha talento, grandi mezzi fisici e sta maturando. Ma deve ancora superare alcuni limiti caratteriali. Se ci riuscirà, potrà diventare un giocatore di livello assoluto.»

Il mercato biancoblù è chiuso? «La società per Legion ha fatto un ulteriore, enorme sacrificio. Siamo alla finestta; vigili su qualsiasi situazione».

Si è scritto di Bushati e di Amoroso. «Non mi sembra che ora la squadra abbia bisogno di qualche innesto.»

Neanche un terzo straniero di scorta per la post season. «Valuteremo prima dei playoff».

Domenica arriva Jesi. «Verrà al PalaDozza per fare l'impresa, basandosi molto sui due americani che permettono spesso a Maganza e a Benevelli di stare in scia. Ci aspettano tre partite casalinghe nelle prossime quattre gare. Dovremo essere pronti».

Anche ad affrontare i problemi legati allo spostamento della Virtus al PalaDozza per i playoff. «Logisticamente, con due partite a settimana e le squadre ospiti che dovranno allenarsi, si creeranno problemi organizzativi enormi».

Ora i «cugini» sono in crisi. «Penso alla nostra crescita e alla nostra programmazione. Non lavoro per la Virtus. Sicuramente la concomitanza di qualche infortunio e un inizio molto forte può avere ridotto un po' la loro energia. Il derby? Sarà fra due mesi. E' presto per analizzare la gara. Ma la macchina organizzativa è già partita».

Questa Fortitudo saprà ripetere l'exploit di quella dell'anno scorso? «Ogni stagione fa storia a sé. Siamo una squadra diversa. Se la nostra crescita sarà al 100%, raggiungeremo l'obiettivo prefissato. Le nostre potenzialità sono altissime».

ROSSELLI: TROVEREMO DENTRO DI NOI LA FORZA PER SUPPLIRE ALLE ASSENZE, SONO FIDUCIOSO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE