Gennaro Sorrentino è apparso in una scena della serie TV Gomorra, ambientata in una bisca clandestina. La Fossa dei Leoni ha ricordato l'episodio dedicando al play della Fortitudo lo striscione Gennaro amico di "Scianel", che nella serie è una delle boss. Il contatto è nato tramite un amico, che lavora in un'agenzia che seleziona comparse.
Sentito da Luca Aquino sul Corriere di Bologna, Sorrentino ha così commentato il suo debutto dietro la macchina da presa: Con una battuta posso dire che sul campo recito molto spesso. Sul video invece è stata la prima volta, ero curioso di capire cosa significasse stare su un set importante.
Il lavoro che c'è dietro un film è inimmaginabile. Per la mia scena di 10 secondi abbiamo girato per 10 ore, facendo e rifacendo sempre la stessa cosa. In questo noto un'analogia con basket, la ripetitività degli esercizi per eseguire alla perfezione uno schema.
La serie ha suscitato numerose polemiche per la mistificazione dei boss della camorra e il rischio di emulazione? E' il problema che sorge romanzando troppo la serie. Va estrapolata la morale positiva, ovvero che va combattuto qualcosa che non rappresenta un popolo e una città.
La frase simbolo della serie "riprendiamoci tutto quello che è nostro" si può applicare alla Fortitudo? E' un diritto e un dovere per la Effe riprendersi ciò che è suo, ma sempre tenendo i piedi per terra e cpn l'umiltà che ci ha fatto arrivare dove siamo oggi. Treviso o Ferentino? Non preferisco nessuna delle due, di certo con Treviso l'atmosfera sarebbe bellissima per via della storia delle due società./em>

BONICIOLLI: INCONTRARE TREVISO O FERENTINO E' ININFLUENTE. ABBIAMO LAVORATO TUTTO L'ANNO PER ESSERE A QUESTO PUNTO
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE