NPC VIRTUS SPES VIS 93
BSL SAN LAZZARO 75
Imola: Sassi, Poluzzi 12, Minghè n.e., Grillini 12, Morara 8, Di Placido, Corcelli 13, Guglielmo 6, Francesconi n.e., Chiappelli 21, Porcellini 9, Filippini 12. All.: Alfieri.
San Lazzaro: Lolli 12, Bianchi 12, Bernardi 9, Vercellino 17, Allodi 8, Saccaro 6, Forni, Baietti, Fabbri n.e., Masrè 9, Cavazzoli 2. All.: Rocca.
Parziali: 28-15, 46-39, 67-50.
Arbitri: Ragionieri e Albertazzi.

Obiettivo raggiunto: proseguire la striscia e mettere pressione agli avversari. La Virtus vince senza particolari patemi la sfida odierna contro San Lazzaro e mantiene la vetta della classifica a quattro giornate (tre per i gialloneri che osserveranno il turno di riposo dopo Piacenza) dalla fine della regular season. Non solo: grazie all’inaspettato ko dei Tigers in casa del Castelfranco per 96-93, Imola vola a +4 sui forlivesi con il vantaggio degli scontri diretti.
Quella di oggi è stata un po’ la chiusura di un cerchio per i ragazzi di mister Alfieri: un girone esatto fa era stata proprio San Lazzaro l’ultima squadra a regalare un dispiacere alla Virtus. Dopo quella sconfitta, Bettazzi diede le dimissioni e “Alfio” venne nominato capo allenatore.
In qualche modo è stata la svolta: da quel giorno, infatti, i gialloneri conoscono una sola parola, vittoria. 14 per l’esattezza, nessuna squadra in Italia, dalla A alla serie C, è stata capace di tanto quest’anno. È vero che i record sono fini a se stessi, e che lo stesso Alfieri ha sempre volutamente mantenuto il profilo basso, ma è giusto comunque festeggiare un risultato a suo modo unico.
San Lazzaro era un avversario temuto dal tecnico giallonero, che ha sempre manifestato grande rispetto per il suo collega bolognese Rocca. Per sua fortuna, pur con Corcelli e Morara a mezzo servizio (ma comunque decisivi), è bastato giocare da Virtus per avere la meglio, senza particolare fatica, del Bsl. Imola ha dato l’accelerazione decisiva nel terzo quarto, con due parziali (uno di 11-0 e un secondo di 10-2) che hanno tagliato le gambe ai biancoverdi. Nell’ultimo quarto, Guglielmo e compagni non hanno fatto altro che gestire in tranquillità il vantaggio acquisito.

VALLI: LOTTEREMO FINO ALLA FINE, DOBBIAMO FARLO PER IL PUBBLICO E PER IL CLUB CHE MERITANO DI PIU'
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE