Stefano Mancinelli è intervenuto telefonicamente a Giovedì a spicchi, intervistato da Antonio Mangiola di serieA2italia.it
Il suo intervento.

Il canestro di venerdì a Faenza. "Ero in angolo. Potevo rimanerci. Non so perchè sono andato incontro a Legion e lui mi ha dato il pallone e ho fatto un movimento che di solito faccio spalle a canestro, con un passo all'indietro. Quando ho tirato e il pallone era a metà strada ho visto che la traiettoria era dritta verso il canestro, quindi o prendevo il secondo ferro o facevo canestro, fortunatamente è entrato."


Avete rischiato molto contro Imola. "Sono cose che non devono succedere, quando sei avanti in trasferta contro Imola non puoi farti recuperare 15 punti, avevamo fatto molto bene fino agli ultimi 10 minuti, mentre dal quarto periodo in poi meritavamo di perderla, meno male che poi il tiro è andato dentro, ma dobbiamo cercare di superare questi piccoli blackout e dobbiamo restare sempre concentrati per tutta la partita, è l'unico modo per diventare una grande squadra."


Dopo 7 partite, quota 12 punti, non era preventivabile, è stato un grande inizio di campionato. "Un inizio cosi non me lo aspettavo neanch'io ma non per il valore della squadra. Il fatto è che siamo partiti sotto tono dal punto di vista della condizione, non siamo riusciti a fare la preparazione che Matteo voleva farci fare, abbiamo messo un po' di benzina ma non tutta quella che volevamo mettere, però alla fine i risultati sono arrivati, a parte con Trieste dove lì non giocammo proprio."


C'è davvero questo gap con Trieste? "Oggettivamente, i fatti sul campo dicono che loro giocano meglio. Ora come ora sono la favorita. Il campionato è lungo, andando avanti cresceremo noi ancora di più così come crescerà Treviso. Loro presumo caleranno perchè non possono continuare sempre così, se giocassero in A1 come stanno facendo ora vincerebbero anche lo scudetto, complimenti a loro, spero che calino prima o poi se no diventa impossibile. Anche se, ripeto, noi ancora dobbiamo dimostrare il nostro valore."


Domenica arriva Bergamo, non va sottovalutato. "Dobbiamo avere sempre la stessa voglia di vincere le partite, indipendentemente dall'avversario. Bergamo si può presumere sia inferiore a noi vista la classifica ma ha dalla sua un roster con degli ottimi giocatori e soprattutto molto ben allenato. Non sarà semplice, arriveranno al PalaDozza per cercare di fare bella figura. La partita è nelle nostre mani, se giochiamo come sappiamo e vogliamo giocare non perdiamo, altrimenti rischiamo"


Fisicamente come state? "Fultz ha ripreso ieri, Chillo sta meglio ha fatto l'ecografia ieri e si sta riprendendo nel giro di due settimane è pronto anche lui."


Obiettivi per la stagione? "La promozione. Siamo tutti qui perchè vogliamo questo, non è semplice perchè ci sono grandi squadre e c'è una sola promozione e devi essere anche fortunato.Devi arrivare fino alla fine in perfette condizioni specialmente dal punto di vista degli infortuni e non è facile".

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