Presentando la serie della sua Casale Monferrato contro la Virtus, il presidente e patron piemontese Giancarlo Cerutti ha confessato di essere tifoso bianconero, e di esserlo diventato nel 2001, con la vittoria dell'Eurolega in gara5 contro il TAU Vitoria.
Ecco le sue parole, riportate dal profilo ufficiale Facebook della Junior Casale:
"Nello sport e in una partita di pallacanestro non c’è niente di impossibile. C'è una squadra che ha più possibilità di vincere rispetto ad un’altra, ma nessuno parte a zero. Quando c’è in mezzo un pallone e una retina non si può mai sapere. Sono affascinato dal giocare con Bologna, perchè Bologna rappresenta nel pensiero di tanti uno degli emblemi del basket. E la Virtus con la sua storia rappresenta un'eccellenza del nostro Paese.
Ho un ricordo particolare proprio con la Virtus. 10 maggio 2001, la Kinder Bologna giocava gara 5 per vincere l'Eurolega e un mio grande amico era Pietro Ferrero. La Junior giocava in C1 con Alba, mi invitò a pranzo e poi andammo a vedere la nostra partita. Poi qualche giorno dopo mi chiamò appunto per invitarmi a vedere la partita della Kinder contro il Tau Vitoria. Era la prima volta che andava a vedere la squadra che sponsorizzava da moltissimi anni: fu una partita meravigliosa in prima fila, Ginobili, Rigaudeau, Abbio, Frosini in campo, e poi la vittoria della Virtus, con 8000 persone ad invadere il campo. Sono diventato tifoso della Virtus in quel momento lì. Affrontarla in una partita di Playoff ha un fascino straordinario".

OZZANO, DOMENICA A LUGO
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91