Il presidente della Fondazione Virtus Pietro Basciano è stato intervistato da Nettuno TV dopo l’Assemblea dei soci di ieri.

Ecco le sue parole:

C’è stata piena sinergia e armonia tra tutti nel discutere dei problemi e non dei problemi che ci sono nella Virtus, vorrei chiarire che non c’è stato nessun attimo di tensione. Quello che ho letto stamattina sui giornali è sbagliato.
E’ stata un’assembela dove hanno partecipato molti soci, e visto il periodo di vacanze non era scontato, e li ringrazio per questo.

Si è discusso della situazione economica e organizzativa della Virtus Pallacanestro. Uno dei consiglieri, il dottor Albertini, coadiuvato dal Direttore Generale Crovetti, ha dato un chiarimento sulla situazione di Virtus Pallacanestro.
Poi abbiamo fatto riferimento a una lettera che l’ex presidente della Fondazione, Dr. Bertolini, aveva inviato ai soci il 4 agosto scorso e da lì si è preso spunto su cosa fare. Tutti i soci hanno dato disponibilità nel partecipare a un’integrazione economica nei confronti della società per arrivare al termine della stagione con tranquillità.

A margine di questo il Consigliere Delegato Fornaciari ha fatto una proposta, un’aumento di capitale di Virtus Pallacanestro, che sarà oggetto di valutazione da parte del CDA della società, con tempi di programmazione previsti nel prossimo consiglio Virtus convocato per la metà di gennaio.

Non c’è stato niente di particolare e soprattutto niente di preoccupante. Ho letto cose che mi hanno sorpreso, e chiedo a tutti quanti di non remare contro la Fondazione e Virtus Pallacanestro, che è un bene di questa città. Scrivere cose che portano a disguidi o malumori non porta bene a nessuno, nè alla società, nè alla stampa nè ai tifosi.

Si può stare tranquili? Assolutamente sì, invito tutti a valutare il panorama generale di 16 squadre di A1 e anche di A2, mondo che conosco perchè sono presidente di Lega. La Virtus non è l’unica società con costesti economici tali da richiedere supporto da parte dei soci, il panorama nazionale è tutto uguale.

La Virtus è una delle poche società che ha contratti totalmente dichiarati e non fa situazioni strane. E al 31/12/2015 era in regola con tutti i pagamenti.

L’ingresso di eventuali soci nuovi? La Fondazione è aperta a chiunque abbia amore e passione verso la Virtus e quel profilo etico morale che il nostro statuto ci impone. Chi arriva è il benvenuto, chi porta contributi importanti è il benvenuto.

Confermo la presenza di Luca Baraldi? Sapete le cose prima degli altri… è stata una presenza apprezzata, una persona con la sua esperienza nel mondo dello sport può portare solo dei benefici. Era in rappresentanza della Segafredo Zanetti che ha delegato un suo uomo. Il dottor Baraldi ha precisato che non conosceva assolutamente il nostro contesto, ma su un caso specifico ha dato un contributo notevole e l’ho ringraziato perchè nessuno ci avevo pensato. Ringrazio la Segafredo Zanetti per essere parte della Fondazione e per aver mandato il Dr. Baraldi all’assemblea.

Puntare sul settore dello sport? E’ fondamentale, fare sport è fare anche cultura. La Virtus ha un mondo di bambini che crescono all’interno dei nostri palazzetti. Formiamo ragazzi che poi diventeranno uomini. Lo sviluppo del settore giovanile è un punto chiave del nostro statuto. Forse i Comuni dovrebbero investire un po’ meno nel mondo delle sagre popolari e un po’ di più nel mondo della sport.
Le istituzioni ci danno una mano? Come Fondazione no, viviamo del supporto dei soci. Come pallacanestro le istituzioni danno il loro supporto, anche se si potrebbe fare di più. Ma non solo per la Virtus, anche la Fortitudo, il Bologna e tante piccole società che vivono sul territorio e andrebbero supportate. So che c’è attenzione da parte dell’assessore allo sport che sa come agire.

La situazione della squadra? Dovreste parlare col DG della Virtus, io di tecnica non so nulla, non so distinguere un play da un pivot. Posso dire che siamo in debito con la fortuna, abbiamo subito tantissimi infortuni, qualcosa di inimmaginale, la prima squadra si è allenata al completo 1-2 volte in tutto. Speriamo che ci torni indietro la fortuna da qui a fine stagione. Mercato? Non vi so dire, decide chi è preposto a farlo. Adesso non so se il contesto tecnico della prima squadra deciderà di fare innesti o meno.
Dove arriveremo alla fine? Non posso dirlo, ripeto che io di tecnica non so nulla. Bisogna aspettare il rientro di Allan Ray e in che situazione rientra, e che movimenti faranno le altre squadre. Siamo un po’ arrabbiati per alcune partite che potevamo portare a casa, abbiamo ragazzi validi e un coach che ha la piena fiducia della società e l’ha sempre avuta, anzi preciso che non è assolutamente vero che avevamo contattato né Dalmonte né nessun altro. Speriamo di aver finito con gli infortuni e siamo convinti che i risultati arriveranno.

PRECISAZIONE FORTITUDO SUL PALASAVENA: SI ATTENDE LA FIRMA DELLA CONVENZIONE CON LA CITTA' METROPOLITANA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE