A margine del ritorno di Kenny Hasbrouck Claudio Sabatini ha rilasciato alcune dichiarazioni sugli americani di questa stagione.

Ecco le sue parole alla stampa bolognese: Se avessi potuto scegliere tra il ritorno di Hasbrouck e la vittoria di uno scudetto avrei detto rivedere il giocatore qui. E' una cosa che mi fa molto più piacere. Lassie è tornato a casa e ora gli prepareremo la cuccia nel giardino della nostra sede.

Potevamo transare ottenendo 60-70mila dollari, ma ho preferito non farlo. Quereleremo il suo agente, Giovanni Funiciello e di quello che ha dichiarato ne risponderà prima penalmente poi civilmente. Oggi mi dimetto per cui non neppure bisogno di chiedere permessi speciali alla federazione.

Quando non pago lo dico apertamente e preannuncio che con Smith siamo già in ritardo di 10 giorni e se dipendesse da me aspetterei fino all'inizio di ottobre, quando devo tesserare i nuovi giocatori. Oggi mi dimetto, ma suggerirò a chi mi succederà di aspettare lettere e lodi prima di saldare. Non mi sta simpatico a differenza di Kenny che, tra l'altro, in campo ritengo migliore di Minard.

Vaga la risposta dell’agente Funiciello al Carlino: Abbiamo avuto i nostri motivi per fare quello che abbiamo fatto, ma non voglio rivelarlo per non scatenare una guerra. Adesso dobbiamo creare il clima migliore perché il giocatore possa tornare a giocare serenamente.

Oggi alle 15.30 - con diretta televisiva dalla Unipol Arena - sono previste le dimissioni irrevocabili di Claudio Sabatini. Ma ogni sua azione, e anche le dichiarazioni di ieri, continuano a far pensare a un amministratore delegato saldamente in sella, e assolutamente non intenzionato a lasciare.

BONICIOLLI: QUALCUNO CI HA FATTO UNA MACUMBA. MA AL COMPLETO SIAMO UNA SQUADRA COMPETITIVA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE