Al momento - ovviamente - si parla di ipotesi, ma una delle idee che girano in questi giorni vede l'allargamento della serie A a 18 squadre, e quindi il ripescaggio delle prime due aventi diritto, ovvero Virtus e Fortitudo.

La situazione viene ben riassunta dal Carlino Forlì. La questione è quella delle quattro squadre "dissidenti" (Sassari, Reggio, Trento e Cantù) che si sono iscritte all'Eurocup nonostante il divieto di partecipare a competizioni non riconosciute dalla FIBA. La FIP ha spiegato - con le parole di Petrucci - che se queste squadre non faranno un passo indietro rinunciando all'Eurocup saranno escluse dal campionato di serie A. Il problema è che in caso di rinuncia le quattro squadre avrebbero una forte penale da pagare (e potrebbero fare ricorso al TAR del Lazio per cercare di bloccare la partenza del campionato), e inoltre c'è in ballo un ricorso alla corte europea da parte di Euroleague.

La soluzione delle 18 squadre (sulla quale comunque la FIP sarebbe piuttosto fredda, anche perchè difficilmente la FIBA approverebbe) sarebbe un compromesso: si "congela" tutto per un anno, permettendo alle 4 dissidenti di partecipare all'Eurocup e alla serie A, in attesa che la corte europea si esprima, dando ragione ad Euroleague o a FIBA. E ripescando Virtus e Fortitudo - le prime due aventi diritto - si azzera il rischio di azioni legali da parte di chi si sentirebbe defraudato in caso di mancati provvedimenti da parte della FIP.

Nei prossimi giorni si vedrà l'evoluzione della situazione. Domani intanto a Torino ci sarà l'assemblea di Legabasket, a cui sarà presente anche Julio Trovato in rappresentanza della Virtus, e di sicuro questo sarà l'argomento principale.
Ogni decisione definitiva, in ogni caso, sarà presa dal Consiglio Federale di luglio.

ED DANIEL: CON LA SOCIETA' STIAMO PARLANDO DEL MIO RINNOVO. SPERO DI RESTARE MA NON DIPENDE SOLO DA ME
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE