VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Spissu voto 6.5 - Il suo lo fa. Punti, difesa e 7 recuperi. Alla fine è stanco, ma davvero in Virtus non sembrano esserci alternative a lui in regia.
Umeh voto 4.5 - Senza Lawson, ha responsabilità offensive enormi. E per 30' gioca malissimo, spadellando da ogni dove. Si accende a inizio quarto quarto con due triple, ma finisce lì. Se non altro mette i liberi che salvano la differenza canestri.
Pajola voto NG - Minuti difensivi, poi si fa male e non rientra.
Spizzichini voto 5.5 - Tanti minuti di grinta e difesa, mentre in attacco soffre, come tutti.
Rosselli voto 6.5 - 18 punti, 5 rimbalzi e 7 falli subiti. Primi tre quarti strepitosi, purtroppo nel finale va in debito d'ossigeno e fa un paio di errori chiave, di cui uno davvero clamoroso, facendosi scippare la palla che poi porta alla tripla di Fantinelli che deciderà la partita.
Michelori voto 6 - Deve fare gli straordinari. Soffre contro avversari più grossi, ma tiene botta.
Oxilia voto NG - Breve apparizione
Penna voto 5.5 - Tripla coraggiosa e sofferenza difensiva contro il compagno di Nazionale Moretti.
Bruttini voto 5.5 - Partenza drammatica sia davanti che dietro, tanto da chiedersi - visto che non è la prima volta - che razza di giocatore sia arrivato. Nell'ultimo quarto invece cambia atteggiamento e rendimento: un canestro di rapina, ma soprattutto tanta difesa e gioco sporco. Insomma, quello per cui è stato preso, perchè la mano sembra quadra e probabilmente resterà quadra.

Le parole di Alessandro Ramagli - Partita difficile. Quando la valutazione è 80-43 di solito finisce di 20 punti, e invece non è finita di 20 punti perchè abbiamo fatto una prestazione difensiva molto significativa. In attacco no, ma sapevamo che qua - essendo zoppi - non era facile segnare tanto. Era chiaro che avremmo sofferto, ma tenendo difensivamente siamo rimasti in partita. La faccia dei giocatori era giusta, e abbiamo combattuto nonostante parecchi mismatch sfavorevoli. E alla fine l'ha spaccata La Torre, il meno atteso, giocatore a cui noi abbiamo fatto fatica ad opporre qualcuno.
La differenza canestri? Conta, nonostante le energie spese e le rotazioni accorciate anche dall'infortunio di Pajola siamo rimasti lucidi e abbiamo provato a giocare fino alla fine, magari non servirà a niente o magari sì.
Non ho molti rammarichi se non quello di non aver fatto mai canestro, ma quello non è nel nostro controllo. Però la squadra ha fatto quel salto di qualità difensivo che ci mancava da varie partite.


Le parole di Stefano Pillastrini - Oggi abbiamo giocato con grande energia, anche se non siamo riusciti a capitalizzare i rimbalzi conquistati. Abbiamo perso tante palle, questo è dovuto al fatto che ho chiesto alla squadra di tenere alti i ritmi, comunque dovremo certamente essere meno approssimativi. Abbiamo lottato anche per ribaltare la differenza punti ma non ci siamo riusciti. Sono molto contento di questa vittoria, anche se da un po’ di tempo non giochiamo bene e oggi le cose non sono cambiate. Moretti è in un momento in cui ha bisogno di rifiatare e abbiamo difficoltà in attacco. La Torre si merita lo spazio che gli sto dando, se l’è guadagnato in allenamento.
Ha fatto la differenza il pubblico? I nostri tifosi sono il vero valore aggiunto, soprattutto perché ci aiutano anche nei momenti critici. Per fortuna, guardando anche sui social network, sono veramente una minima parte quelli che credono di aiutarci facendo critiche. Questa è la forza di questo popolo che è riuscito a riportare la pallacanestro a Treviso. È bello vedere che ci sia più entusiasmo ora di quando si giocava in Eurolega. Per me è un privilegio allenare qui.
LA VIRTUS PERDE A TREVISO E LASCIA LA VETTA DELLA CLASSIFICA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE