Il general manager della Virtus Segafredo Bologna Julio Trovato è stato ospite della trasmissione settimanale “Basket City” in onda su TRC. Ecco le parole del GM della società bianconera.

Mercato Virtus, a che punto siamo? “Come diciamo ormai da tempo vorremmo inserire un giocatore giusto. Credo che il nostro sia un gruppo difficile, in cui bisogna fare particolare attenzione ad aggiungere un nuovo giocatore. La situazione non si trova nelle aggiunte ma nel lavoro e la squadra sta lavorando molto bene in palestra. Pensare, però, che l’unica soluzione al problema sia inserire uno o due giocatori non è giusto. Vogliamo il giocatore giusto. Con Burns abbiamo tentato, non nascondo. Abbiamo provato ad inserire un giocatore italiano perché abbiamo incentrato la squadra sul gruppo di italiani e anche perché, ovviamente, ambiamo al premio italiani, un aspetto da tenere conto. Abbiamo provato anche con Bargnani, le sue risposte non sono state positive anche perché lui doveva valutare e cercava squadre che giocassero le coppe. Non è facile far uscire un giocatore da un contratto a cui è ancora legato.”

La situazione con Guido Rosselli? “Con Rosselli la situazione non era grave ma non era più gestibile. Con rammarico abbiamo preso questa decisione, io in primis, anche perché non c’erano più i presupposti per lui, per lo staff tecnico e per la società. La sua qualità migliore è di essere una bellissima persona e cestisticamente intelligente. Rosselli inadatto all’A1? Se mio figlio mi dicesse di voler diventare un giocatore del Torino (e me lo auguro), non gli direi niente, lascerei fare la selezione al campo.”

Ale Gentile? “È un ragazzo di grandissima qualità e personalità. Se riuscisse ad unire a ciò anche il gioco di squadra potrebbe fare veramente la differenza. È un nostro è un suo obiettivo su cui soprattutto lui sta lavorando.”

Domenica al Paladozza con Cremona: “Con Cremona un impegno importante, giocheremo contro il coach della Nazionale e questa è una cosa importantissima. Dal nostro punto di vista sarà fondamentale ripartire e ritrovare la vittoria. C’e ancora molto entusiasmo, anche da parte del pubblico e non penso che alcuni risultati, anche con un po’ di sfortuna, cambino il livello di entusiasmo. I tifosi ci sono e ci saranno sempre: la pallacanestro a Bologna è più importante quasi del tortellino.”

LA VIRTUS PUNTA SU BALDI ROSSI
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91