Il GM della Virtus Julio Trovato è stato ospite della trasmissione "Scusate l'interruzione" su Radio Nettuno, e ha fatto il punto della situazione bianconera.

A gennaio avevamo già voce che potevi arrivare a Bologna. “I contatti diretti sono arrivati dopo, e lì si è concretizzato il mio arrivo qua. Fondamentale la conoscenza con Basciano, che poi mi ha presentato all Fondazione. Poi la grandissima storia Virtus.”

Tu vieni dalla gavetta, dirigente minors. “Esperienza che mi ha lasciato tantissimo, perché ora nelle riunioni cerco sempre di prendere le difese dei piccoli, di chi va in palestra e lavora. Sento che Roma può fare ricorso: la legge può sembrare strana, ma il ritardo nel pagamento non è strano, specie in società di dirigenti part time. E’ successo in passato, e non si sono fatti sconti.”

Obiettivi stagionali? “Non se ne è mai discusso. Ora puntiamo a fare bene, non pensiamo alla salvezza, quanto piuttosto ai playoff e poi vedere cosa fare. Però conta creare una struttura che riporti in alto la Virtus. Comunque puntiamo alla migliore stagione possibile”

I problemi del calendario? “Ieri sera ci siamo riuniti con chi gestisce la Unipol Arena. Nel professionismo, i calendari vengono fatti direttamente dalla Lega, da una persona che lo ricostruisce in base alle esigenze. Nel dilettantismo viene fatto a livello informatico, si possono inserire indisponibilità ma non tante. E non si è tenuto conto di molte cose nostre. Ci sono sette problematiche, in tre di questi casi c’è stata una soluzione, una ci stiamo pensando, per le altre tre si studia per infrasettimanale o altro. L’Unipol è casa nostra, c’è il nostro museo, i nostri colori, speriamo di trovare l’accordo con le altre società, che però sono disponibili a spostare la data durante la settimana. Parliamo della casalinga con Treviso che si sposterebbe di dieci giorni, quella con Trieste che dall’otto dicembre andrebbe al sette, e quella con Ferrara che andrebbe tre giorni prima o dopo.”

Vitali confermato? “Nel caso sarebbe una risorsa. Partiremmo con un americano in meno e con una squadra ancora più italiana, per poi vedere in corso d’opera. Sarebbe un innesto di qualità. Ad oggi è un giocatore della Virtus, ci piacerebbe restasse con noi, lui si deve convincere che la A2 sia un bel campionato da fare. E’ molto legato al club, ma è anche in una fase di crescita tecnica per cui deve pensare a cosa sia meglio per la sua carriera. Non ci sono problematiche economiche”

La capienza a 4000 posti porterà a problemi con i prezzi degli abbonamenti? “I prezzi faranno riferimento a quelli che sono gli ultimi prezzi in Virtus, senza pensare ai nostri cugini. Useremo l’impianto a fisarmonica, aprendolo nelle partite con alta capienza prevista. Per questo la campagna abbonamenti sarà strutturata su un più basso numero di posti, avvantaggiando gli abbonati con posti più vicini al campo. Pensiamo di presentare la campagna la prossima settimana, con iniziale prelazione e poi apertura a tutti. I costi varieranno con un piccolo sconto rispetto all’anno scorso”

Quali saranno le partite con capienza allargata? “Dipende dalla biglietteria. La scelta di fare così è che avere 1000 o 2000 persone sparse in un grande impianto non aiuterebbe. Avere 3000 persone con una capienza da 4000 aiuterebbe tutti, per il clima e per essere più vicini al campo. Ecco perché verranno venduti abbonamenti solo per la prima fascia di posti, più vicini al parquet”

Avete pensato già a quanti biglietti dare alla Fortitudo nel derby? “No. So che esiste una percentuale da dare, fissa, agli ospiti”

Negli scorsi anni c’era una politica di biglietti gratis. “Stiamo chiudendo contratti, non so se la cosa verrà confermata o modificata. Rientra nelle promozioni con i partner, in questo momento non sappiamo ancora come sarà”

Spissu? “Spero di presentarlo al più presto, siamo messi bene”

Il lungo americano? “Stiamo tirando le ultime linee per chiudere in tempi molto brevi. Per quel che riguarda invece l’esterno aspettiamo, considerando Vitali. Comunque trovare gente in D-League non è facile, molte cose sono cambiate e non è facile convincere i giocatori a venire in Europa se non lo hanno mai fatto.”

Potrebbe essere riproposta la partita di Natale, sarebbe il derby. “Si potrebbe fare, la Unipol Arena sarebbe libera. A calendario è ancora il 23 dicembre, altro di ufficiale ora non c’è”

Si vorrebbe aumentare il numero di promozioni dalla A2 alla A1, e una A1 a 18. “La commissione si è già riunita, credo comunque che sarebbe necessario alzare il numero promozioni. Con una A2 a 32 squadre che salga solo una squadra non è giusto. Intanto servirebbe avere due promozioni e due retrocessioni, anche per aiutare chi retrocede a provare subito la risalita. Se il compromesso per farlo è avere la A1 a 18, ben venga”

Uno sconto agli abbonati F che cambiano sponda? “Potremmo fare come le compagnie telefoniche…”

Non si poteva dare in abbonamento il secondo anello a 100 euro? “Ci abbiamo pensato, poi non abbiamo portato avanti la scelta. Vogliamo il pubblico vicino e non disperso, questa la nostra opinione”

Quanti allenamenti farete alla Unipol Arena? Valli si era lamentato. “Falso problema, le squadre NBA si allenano in campi secondari. Dipenderà comunque dagli impegni della struttura”

Le partite andranno in tv? “La LNP ha il Pass TV, un accordo per lo streaming che penso sia a pagamento. Noi poi collaboriamo con una televisione locale, dovremmo confermarlo a breve, e potrebbe portare ad avere le gare esterne in diretta televisiva. Il problema potrebbe essere qualche campo di A2 non adatto al segnale”

Abbonamenti rateizzabili? “Non mi sembra, ad ora”

Ebeling a Sassari ha a che fare con Spissu in Virtus? “Sono due operazioni con valenze economiche differenti. Ne abbiamo parlato, ma sono cose diverse”

Dalla cessione di Fontecchio la Virtus cosa ha guadagnato? “In Italia ci sono regole assurde, una retrocessione fa perdere ogni diritto su un professionista, quindi non abbiamo potuto usare nessuna escape. Così come è assurdo non prendere premi per le giovanili, che con il risultato di A non capisco cosa c’entri. Sono tutte cose che peggiorano la condizione economica”

La proposta di un derby amichevole? “Abbiamo avuto proposte per tornei estivi dove ci sarebbe stata anche la Fortitudo. Abbiamo rifiutato, giocare un derby fuori Bologna non sarebbe una buona soluzione. Certo che farlo in precampionato sarebbe stato piacevole, peccato che in Fortitudo l’abbiano vista come una cosa negativa.”

Però un derby fuori regione sarebbe qualcosa di ottimo per la promozione del basket. “E’ normale che ci siano proposte, ma accettare o meno è qualcosa di personale, non penso ci sia voglia di fare polemica”

Raduno? "Il 17 mattina. Ora qualche giocatore sta prendendo possesso della propria casa e facendo esami di rito. Poi faremo qualcosa in agosto, uno scrimmage forse con Cento, e la prima uscita ufficiale sarà a Cortina"

BASKET CITY AL MARE, 29/7/2016
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE