Una scommessa, rischiosa ma dal potenziale enorme. E' questa la scelta della Virtus, che sul mercato degli esterni americano ha virato con decisione su Brandon Triche. La sua storia è nota: play-guardia classe 1991, dopo essere uscito da Syracuse nel 2013/14 disputa una stagione straordinaria da rookie a Trento - 16.5 punti e 3 assist di media, cresciuti a 20.3 col 41% da tre nei playoff - culminata con la promozione in serie A di cui fu assoluto protagonista. Poi il passaggio a Roma, e mezza stagione senza esaltare tra serie A ed Eurocup, per poi scappare e tornare negli Stati Uniti. Si scopre poi che la ragione della fuga è un brutto infortunio sottovalutato in Italia, rottura di crociato e menisco. Triche si opera al ginocchio il 31 marzo 2015, e da allora non ha più giocato. In un'intervista l'ex Syracuse spiegò infatti di non voler affrettare di tempi, ma che avrebbe usato l'intera stagione 2015-16 per lavorare individualmente con lo scopo di recuperare al 100%.

Se l'affare andrà in porto come sembra, Brandon Triche sarà uno dei due americani bianconeri, quindi avrà l'obiettivo di fare la differenza. Il Triche visto a Trento è uno che in serie A2 la differenza la fa eccome, anzi si parla di un assoluto protagonista di una squadra promossa: regista, realizzatore, ottimo tiratore. Si tratta di un giocatore di 25 anni, quindi con buone probabilità di aver recuperato perfettamente dall'infortunio. Questo - almeno - è quello che si aspetta la Virtus, che è pronta a investire su di lui uno dei soli due visti per giocatori extracomunitari che le squadre di A2 hanno da spendere.

LA CAMPAGNA ABBONAMENTI FORTITUDO 2016/17
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE